Nascere…

Cari tutti,
 domenica scorsa, a Parigi e in tutta la Francia, ero millioni di persone. Avevo tutti colori, tutte le relignioni, tutte le età, tutti looks.
Mentre ero in lutto per i miei amici designatori, psicoterapeuti, correttori, poliziotti, arabi, ebrei,per i miei amici francesi con mille colori and mille idee,

mi sentivo che nascevo di nuovo.

Sorridevo : « Quant’è buono essere insieme, tutti insieme, come nel mio quartiere… »
#JEMARCHEAVECTOI (VIDEO)

Vivo in un « quartiere popolare » di Parigi, come si usa chiamare. Nella mia via, siamo neri, arabi, chinesi, bianchi, indiani, ebrei, musulmani, athei…Ma non ce n’e frega.

Siamo vicini, ecco tutto.

Lunedi mattina, dopo la marcia parigina, sono venuto a prendere il caffé con Boubakar, il mio amico della lavanderia. Sono arrivato appena dopo la fine di una delle sue cinque preghiere del giorno. Boubakar non stava bene. Mi ha detto che questa stessa domenica, lui non era uscito di casa. Di tutto il giorno.

– Avevo paura

– Ma dovevi venire con me, era proprio tranquillo per strada !
– Si… pero tu non mi ha chiamato
Domenica scorsa ero millioni. Ma adesso era lunedi mattina, e stavo da solo. Mi ero sbagliato, di bruto. Non avevo ridetto a Boubakar l’essenziale. Avevo pensato che erano sufficienti i nostri numerosi caffé alla mattina, e tutte le risate insieme, per dire l’essenziale : Boubakar et io, camminiamo insieme.
Dunque da lunedi cerco cosa fare. Cosa dire. Cosa pensare. O come tradure et fare andare avanti questa fraternità con quasi 5 millioni di personi in lutto quando allo stesso momento il moi amico musulmano ha paura di uscire e il mio amico ebreo ha paura di andare sul pullman con la sua kippa.
E poi un altro amico mi ha parlato di quello che gli Australiani hanno fatto questo dicembre, quando un uomo ha preso tutto un bar in ostaggio a Sydney. Il moi amico mi ha detto come allora, tutto il paese ha sostenuto i suoi membri musulmani, poi tutte le religioni e tutte le differenze.
 Come hanno fatto ?
 Si sono fatto degli stickers # I’LL RIDE WITH YOU (prenderò il pullman con te). Affinché se qualcuno ha paura di uscire con un hijab, una kippa o un capuccio, ci fosse qualcuno a dirgli : « Io ci sto, non ti preoccupare ».
Mi sono detto che qui in Francia, ce la potevamo fare lo stesso.
Dunque ho fatto questo piccolo video.
Ho fermato la gente per strada una mattina fredda, e ho detto : « Ho amici musulmani o ebrei che hanno paura di uscire di casa questi giorni con segni religiosi che si vedono. Saresti d’accordo ad avere un sticker # JE MARCHE AVEC TOI (Io Cammino Con Te) per dire a tutti che siamo insieme, e poco importa il colore, la religione, la lingua e il look ? »
Cari tutti,
non chiedo molto.
Pero se avete un minimo voglia di fare qualcosa affinché la Francia possa continuare ad avere una testa e un cuore molticolorato, dai, cliccate sul link sotto. Mandatelo ai vostri amici. Mettetelo su Facebook, Twitter, Instagram… Fate il fate il vostro proprio film #JeMarcheAvecToi, la vostra propria foto. E mettetela su Facebook, su Twitter.
 Prolungate la scintilla. Marciate « per », non « contro ». E sopratutto, fate il primo passo…

Non lasciata che vinca la paura.
Non perdete il senso dell’amorismo.
Dite quanta è bella la Francia quando si mischia.

Dite #JEMARCHEAVECTOI

Cari amici,
vi auguro la più bella delle giornate,
con sole
o pioggia
se è pioggia di cui avete bisogno,
e tanti amici di tutti colori.
 Alla mia finestra, sta mattina, il tempo è griggio. Pero dietro le nuvole, si sente il blu che arriva. E sorrido di nuovo, come domenica scorsa :
         A volte, se si ha voglia di bel tempo, basta credere che è possibile.
Un abbraccione a tutti.
PS : il testo alla fine del video dice :
« Cosa faccio
se voglio fare di più ?
#JEMARCHEAVECTOI
(io cammino con te)

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